Da non crederci.... Kazunori Yamauchi ne spara un'altra delle sue...

Non passa ormai giorno senza una dichiarazione di uno dei membri di Polyphony Digital. Addirittura il patron dell'azienda, Kazunori Yamauchi, sembra essere davvero prodigo di comunicati stampa, mezze-interviste e passaparola vari.

A quanto pare aver accumulato più di 5 anni di ritardi e di insulti con Gran Turismo 5 non sembra aver sortito alcun effetto nell'autocontrollo del Nostro, visto che puntualmente va in giro a dar fiato alle trombe in tutti i modi più assurdi umanamente concepibili.

Questa è di ieri: Yamauchi-san avrebbe ammesso, in un'intervista alla rivista Esquire, di essere stato in qualche modo "castrato" dal "limitato" hardware PS3 durante la lavorazione di GT5 e quindi di non aver potuto includere nel gioco tutte le caratteristiche che aveva in mente. Dunque, per questo, sta già pensando al seguito (GT6!). Anzi, è addirittura già in lavorazione.

Adesso, aldilà delle considerazioni riguardo alle tempistiche con cui vedremo questo nuovo gioco (se continua così, più o meno nel 2020, su PlayStation 5), non vi pare quantomeno stupido gettar fango sull'imminente GT5 e sulla console per il quale gioco è in ESCLUSIVA?

Sarà, ma a me questo "mettere le mani avanti" mi sa tanto di una paraculaggine anticipata, per giustificare le magagne di GT5 ancora prima dell'uscita nei negozi.

Voi che ne pensate?