The Phantom Castle... ed è aria di casa.
Ciao a tutti, nuovi e vecchi avventori di queste sale immaginarie, eppure così tangibili
Frequentavo questo forum 18 anni fa.. e dire che ne ho 28! lo scoprii per il relativo sito, sul quale scaricai la mia prima ROM (il game boy advance era un sogno lontano, ma con una connessione 56k, in soli 40 minuti, potei scaricare Golden Sun). Per questo mi ero dovuto registrare al forum, per quanto a 10 anni non avessi questa gran voglia di frequentarlo, non sapevo nemmeno cosa fosse un forum!! Eppure un pochino al giorno, tra le grida dei miei genitori, cominciavo a leggere i vostri messaggi, lettore silenzioso che aveva vergogna a parlare. Leggevo di cose che non conoscevo, cosa voleva dire "LOL"? E che cosa è un "flame"? Perchè Cloro ammonisce le persone di essere "off-topic", cos'è un topic? forse perchè ha scritto "amministratore" sotto la sua foto? ma soprattutto, questo Cloro, sarà davvero un tizio bianco e nero con la maglietta nera, la cresta e la spada dietro la schiena?
Passarono i mesi, arrivò l'ADSL, i miei genitori avevano smesso di urlare perchè mia madre, su un altro forum, aveva trovato il suo vero amore, e mio padre non aveva potuto che augurarle buona fortuna; io avevo undici anni e mezzo (da piccoli si usa dire così), ero spesso solo a casa perchè uno stipendio non bastava più, e mi trovavo di fronte allo schermo solo con il mio dolore. Un po per questo, un po per esorcizzare l'odio per i forum che avevano portato lontano il mio papà, mossi i miei primi passi sulla tastiera di un PC, ora che internet non si pagava più ad ore. All'epoca mi chiamavo "The Virus", come il mio diario di scuola, come il soprannome che mi aveva dato il corpo di mia madre da piccolo, attaccandomi con i suoi anticorpi (la vita a volte è un insieme di inspiegabili quanto perfette coincidenze).
E qui affrontai la mia adolescenza, qui mossi i primi passi nella socialità, visto che in 1a^G i compagni di classe non erano molto aperti a un ragazzo grassottello che amava vestire con un jeans e una felpa nera, senza disegni, senza marca. Si aggiunsero poi a questo coro di ragazzi virtuali un amico con cui avrei affrontato la crescita, spalla a spalla, poi altri amici, poi i primi amori... ma era sempre qui che tornavo, appena rientrato da scuola, è qui che modellavo per la prima volta la mia immagine pubblica, libero di essere chiunque pur senza mentire mai. Avete presente quella paura che abbiamo di essere noi stessi per paura di essere giudicati? Sarà stato lo schermo che ci separava, ma io qui non ne avevo. E quando mi alzavo dal computer ne avevo sempre di meno di essere così anche all'esterno. In pratica una terapia!!
Portai qui la mia prima fidanzatina, il mio primo grandissimo amore, per quanto fossi ancora piccolo quel sentimento mi bruciava da dentro più di quanto fossi in grado di capire.
Lei qui conobbe un ragazzo e iniziarono una relazione a distanza, io ne ero all'oscuro.. finchè ci fu uno scambio di battute sul forum, io reagii male, si scatenò un putiferio mentre io la difendevo a spada tratta e dicevo a questo ragazzo di non permettersi di insinuare queste cose (insultandolo, l'orgoglio di un quindicenne è peggio di un piccione incazzato), si arrivò al ban, poi lui mi scrisse in privato, mi confidò che non stava insinuando niente ma era purtroppo la verità, girandomi i loro vocali. Ed ecco che a soli 15 anni assomigliavo a mio padre più di quanto avessi mai voluto assomigliarli guardando la sua barba, ecco che neanche maggiorenne già sapevo cosa significava essere traditi nel punto più debole, nel cuore. Questo momento (così traumatico da ripetersi magicamente in quasi tutte le storie che ho avuto) mi allontanò definitivamente da questo forum, che da una culla felice per la mia personalità era divenuto il campo dove giocavano i miei demoni.
In questi anni ho fatto tanto, mi sono diplomato, ho avuto una band che ha riscosso un buon successo per un po, mi sono laureato, ho aperto 4 diversi studi di registrazione (sono un tecnico audio, questa la mia laurea), viaggiato, vissuto, amato, sognato...
Qualche giorno fa, mi imbatto in un forum ospitato su forumfree, piattaforma che una volta ospitava anche questo. E i ricordi tornano a galla.
Così, con 12 anni di fumo sulle spalle, la barba folta e tante cicatrici in più sono tornato a questo "giardinetto virtuale" dove da bambino ho passato così tanti pomeriggi a giocare, un po come guardare quella vecchia altalena, su cui non entri più, e con la sigaretta in mano rivedere te stesso che voli verso l'alto, con la bellezza impressa negli occhi e la voglia di crescere nelle gambe.
Ho voluto salutarvi così per un motivo: la vecchia guardia di questo forum occupa un posto speciale nei miei ricordi, di questo e di molto altro volevo ringraziarvi.
Senza saperlo ci siete stati quando il mondo, così prematuramente, mi aveva fatto di credere di avermi voltato le spalle, colorando le mie giornate con le vostre discussioni, i vostri argomenti così "da grandi" per me, le vostre espressioni, i vostri avatar, le vostre firme. Non ero un bambino che parlava dei suoi problemi, i primi anni di vita mi avevano insegnato che dovevo vedermela da solo, per cui la vostra allegria fu un balsamo per il cuore di un bambino che non sapeva chiedere aiuto. E' giusto che prima o poi, nel corso della nostra vita, ci venga rimesso il bene che abbiamo fatto ed io lo rimetto a voi.
E a chi è nuovo di queste pagine spero che questa storia possa dare una morale: la vita a volte ci sostiene in modi che neanche avremmo mai immaginato, e a volte neanche mai immaginiamo. Qualche fortunato, come me, scopre anni dopo e con grande gioia il valore che avevano quei doni che, all'epoca, non sembravano poi così preziosi.
Vi abbraccio tutti, con grande affetto e la commozione nel cuore.
Alfredo (TheVirus)
Messaggio modificato da Aster, 05 ottobre 2020 - 01:43