TLR : The Last Rebel ( nuovo aggiornamento : 1/8/08. Aggiunto un bel pezzettone di trama . )
#143
Inviato 27 luglio 2008 - 06:49
ps3:Ho finito Uncharted e Army of Two.Ora sto giocando ad Assasin Creed.E poi tocca a Resistance:fall of men,Dark Sector,Devil May Cry 4,Lost Planet e Ninja Gaiden Sigma.
ps2:nulla(ogni tanto Dragon Ball Budokai Tenkaichi 2 e One Piece:Grand Adventure)
ps1:nulla(
#144
Inviato 27 luglio 2008 - 06:56
x
#150
Inviato 28 luglio 2008 - 12:36
"Allora dobbiamo solo liberare gli ostaggi, deporre Zorpad e cacciare i Masridi dalla Wlachkide! Ce la faremo prima di cena?"
( Cit. Sten - I Troll, Christoph Hardebusch. )
CITAZIONE (Mau @ Feb 25 2011, 11:22 PM) <{POST_SNAPBACK}>
Nomura deve morire malissimo.
CITAZIONE (Gaylord AKA Dimitri @ Jul 3 2012, 10:17 AM) <{POST_SNAPBACK}>
estirpa gli occhi di chi ti rompe i coglioni.
#154 Ospite_Dex_*
Inviato 29 luglio 2008 - 05:37
Comunque ho aperto un topic sul fumetto e quindi potr
Messaggio modificato da Dex, 29 luglio 2008 - 05:40
#158
Inviato 30 luglio 2008 - 12:51
Inviterei TUTTI a non leggere i miei ultimi post, grazie...
*scava buchetta per seppellirsi*
STRAROTFL!!!
CITAZIONE
La band di Eskilstuna [vedi Pain of Salvation] torna alle radici, quelle del rock, a cavallo fra gli anni 60 e 70, quando la ribellione era avvolta di fumo, sangue e blues. E lo fa con un disco low - fi, mandando in vacca in un colpo solo tutte le masturbazioni sull'estetica progressive, sulla pulizia formale, sulla raffinatezza. Riscoprono il sapore di sangue, le unghie sporche di terra, il sudore e la polvere. Tornano a fare quello che solo i grandi artisti possono: stupire e regalarci un disco magnifico che trasuda emozioni da ogni nota.
#159
Inviato 30 luglio 2008 - 08:37
Il mio canale YouTube (cover e cose varie): http://www.youtube.com/user/rinkaku6
Codice Amico 3DS: 4699 - 6478 - 6368
#160
Inviato 30 luglio 2008 - 08:53
CITAZIONE
La band di Eskilstuna [vedi Pain of Salvation] torna alle radici, quelle del rock, a cavallo fra gli anni 60 e 70, quando la ribellione era avvolta di fumo, sangue e blues. E lo fa con un disco low - fi, mandando in vacca in un colpo solo tutte le masturbazioni sull'estetica progressive, sulla pulizia formale, sulla raffinatezza. Riscoprono il sapore di sangue, le unghie sporche di terra, il sudore e la polvere. Tornano a fare quello che solo i grandi artisti possono: stupire e regalarci un disco magnifico che trasuda emozioni da ogni nota.
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