Prima di parlare della storia di Final Fantasy VII,
bisogna spiegare cos'è il Lifestream e chi è Jenova.
In FFVII, la Terra (Chiamiamola così, anche se non è
la Terra in cui viviamo noi) non è un semplice pianeta
ma bensì un vero e proprio essere vivente dotato
di una volontà propria e uno sviluppato senso di conservazione.
La sua attività principale è quella di preoccuparsi
di se stesso, mediante la cura della vita che ospita
sulla sua superficie. Una sorta di simbiosi tra esseri
viventi e pianeta. L'energia vitale che anima uomini,
piante e animali non si crea e non si distrugge, ma
è sempre la stessa: ogni essere vivente porta una certa
quantità di energia vitale, che libera al momento della
sua morte.
Quest'energia rimane quindi a disposizione del Pianeta,
che la riutilizza per creare nuove vite. L'energia
libera, cioè non ancora trasformata in vita, viaggia
sotto forma di correnti chiamate Lifestream, e tali
correnti sono le "braccia" del Pianeta:
il Lifestream si dirige dove c'è bisogno di lui, dove
c'è bisogno di nuove vite. Molto tempo prima dell'inizio
del gioco, quando la razza umana non era ancora la
sovrana, esistevano degli esseri in apparenza simili
agli uomini, ma dotati della capacità di " ascoltare"
la volontà del Pianeta. Questi erano i Cetra, meglio
conosciuti come Antichi, e la loro profonda comprensione
delle necessità del Pianeta li aveva eletti a ruolo
di suoi custodi.
Ma un giorno il Pianeta comunicò ai Cetra d'essere
stato ferito, e che la vita su di esso era in pericolo:
era arrivata Jenova, una creatura aliena immensamente
potente e crudele, con l'inquietante capacità di assorbire
il Lifestream. Numerosi Antichi cercarono di combattere
Jenova, ma questa li raggirò e li contaminò con una
sorta di virus che li trasformò in mostri. La battaglia
tra le due fazioni portò i Cetra sulla soglia dell'estinzione,
ma alla fine i pochi guardiani rimasti riuscirono
a sconfiggerla, anche se non ad ucciderla, ma il Pianeta
era stato profondamente danneggiato, e ci sarebbe
voluto molto, molto tempo per guarire completamente.
Inoltre, esso sapeva che un giorno Jenova sarebbe
tornata...
All'inizio di Final Fantasy VII, scopriamo che la
situazione non è molto migliorata dagli anni della
"crisi del cielo" (è come i Cetra chiamarono
Jenova). Ora, gli Antichi sono solo una leggenda troppo
vecchia per essere ricordata, e sulla Terra gli esseri
viventi la fanno da padroni, ciechi ed insensibili
alle necessità del mondo in cui vivono. Il Pianeta
piange, ma nessuno sembra ascoltarlo. La malvagia
mega-corporazione Shinra ha infatti trovato il modo
di creare l'energia dal nulla, o almeno è ciò che
sembra. La realtà e' ben diversa: gli uomini al servizio
della corporazione alcuni anni prima avevano scoperto
il corpo sepolto e congelato, ma in qualche modo ancora
vivo, di Jenova.
La creatura che mise in pericolo l'esistenza stessa
della vita ormai era solo un ammasso di carne, ma
pur sempre una carne che possedeva il segreto dell'assorbimento
dell'energia vitale del Pianeta! Il genio crudele
degli scienziati si mise subito al lavoro creando
macchinari che, grazie alle cellule del mostro, erano
in grado di trasformare l'energia vitale utilizzabile
dall'uomo, o energia Mako, impoverendo il Pianeta.
Come Jenova, la cupidigia degli uomini ha messo in
pericolo l'esistenza stessa della vita, e gli eroi
destinati a salvare la situazione non hanno la minima
idea della gravità del loro compito... |